Liberati!

In questa sezione vi presentiamo gli ospiti del rifugio che sono stati liberati da situazioni di disagio, spesso ammucchiati in locali fatiscenti e « accuditi » da persone prive di conoscenze e di mezzi per potersi occupare di loro in modo corretto.

Leah

Leah ci è stata portata parecchi anni fa, con i piedi delle zampe posteriori così mal ridotti che si temeva un tumore. È stata tolta dalla una comunità di gatti, in provincia di Roma, accuditi da una persona che purtroppo non solo non era in grado di occuparsene, ma che ha creato loro seri problemi. Nel caso di Leah le piaghe alle zampe risultarono essere state causate dai prodotti corrosivi con cui venivano puliti gli ambienti.
La «perfida Leah», soprannominata così per il suo carattere spigoloso, è guarita dopo qualche mese, tuttavia soffre di una dermatite cronica per cui ha bisogno di cure continue. Il suo caratterino non le rende facili!

Zampa, Bibi, Berenice, KiKi e Karl

Nel 2016 l’associazione si è occupata di un gruppo di gatti che vivevano in una situazione spaventosa in casa di una persona che, malgrado le sue buone intenzioni, non era in grado di gestirli correttamente. Siamo riusciti a toglierne solo cinque, Zampa, Bibi, Berenice, KiKi e Karl, e a sterilizzare gli altri.

Zampa

Questo è Zampa. Quando ci è stato chiesto aiuto, la zampa posteriore era già in cancrena ed è stato necessario amputare. Da allora il gatto sta bene, e si è perfettamente inserito in rifugio, anche se non ama essere toccato. Solo negli ultimi mesi è diventato un po più accomodante.

Bibi e Berenice

Loro hanno avuto maggior fortuna. Avendo gli occhi ormai quasi persi a causa di problemi respiratori, siamo riusciti a toglierle sin da piccole dal loro incubo. Ora sono perfettamente sane, ma, come Zampa, non gradiscono molto uno stretto contatto con gli umani.
Berenice, la gatta tigrata e bianca, nella bella stagione ama stare di vedetta vicino al cancello di entrata. La nostra gatta da guardia!

Karl

Karl, un bellissimo gattone rosso che avrà avuto sui 6 anni, aveva ormai gli occhi non recuperabili e una bronchite terribile. Ha stretto grandi amicizie con i nostri ospiti, come si vede dalle foto in cui è sempre in compagnia. Con gli umani è restato molto timoroso. Ci ha lasciati nel 2020.

Kiki

Per KiKi purtroppo le cose sono ancora più tristi. A seguito di un sequestro, è stata portata insieme ad un’altra gattina in un gattile e subito sterilizzata prima di fare gli accertamenti necessari ad assicurarsi che fosse in salute. Appena ne abbiamo avuto notizia, nemmeno una settimana dopo, le abbiamo subito chieste in adozione. L’altra gattina era già morta; Kiki nonostante la sterilizzazione ha continuato ad andare in calore. Se ne è andata dopo tre anni per un tumore mammario.

Uri e i suoi compagni

Si tratta di una decina di gatti salvati da una situazione di accumulo in una casa fatiscente nella periferia di Roma. Era il 2013. Sette di loro non hanno trovato adozione e sono rimasti con noi: Uri, Toby, Oscar, Frou, Liam, Matilde e Guercino.

Uri e Toby

Uri e Toby, fratelli straordinariamente diversi. Toby (qui nel cuscino rotondo) è schivo e timido e anche manesco se si insiste.
Uri invece è affettuoso, ai limiti del molesto! È sempre in braccio a leccare, fare le fusa e impastare. Con il suo peso notevole è un bell’impegno! È il fidanzato ufficiale di Tania (insieme a lui nella foto) che è ossessiva quasi quanto lui!

Frou

Sono due gatti timidissimi.

Oscar

Liam

Matilde

È rimasta di taglia molto piccola ed è molto riservata. Su di lei le deprivazioni subite nei primi mesi hanno avuto purtroppo un effetto indelebile. Qui sotto insieme a Uri.

Guercino

È il bulletto del gruppo! È in realtà molto socievole ma si diverte spesso a spaventare gli altri arruffando il pelo e camminando in diagonale. Sembra un cartone animato!